Botta e risposta tra l’ex direttore dell0Ema e ora consulente del commissiario Figliuolo, Guido Rasi, e l’associazione presidi. L’accusa è che per la scuola per il terzo inverno consecutivo restano le criticità legate all’emergenza Covid. Secondo Rasi, parlando ai microfoni di Radio 1, il problema per le scuole legato al covid “è che non è stato fatto niente di strutturale”. Non è tanto questione quindi di classi affollate bensì “di gestione dei flussi in entrata e in uscita”. Pronta la replica. “Per la morfologia degli istituti scolastici di più non si poteva fare dal punto di vista degli scaglionamenti all’ingresso e all’uscita. Per evitare assembramenti è necessario avere tanti accessi, ma la maggior parte delle scuole ne ha uno, al massimo due. Scaglionare in due orari mille alunni non risolve molto, dopodiché abbiamo sempre fatto raccomandazioni a studenti e genitori”, fa sapere il presidente dell’Associazione nazionale Presidi Antonello Giannelli.
Rasi, consulente Figliuolo, attacca i presidi: Non avete fatto nulla di strutturale. E loro: Scaglionare non serve
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