La prima ministra scozzese Nicola Sturgeon ha detto di sperare che la Scozia ottenga l’indipendenza e sia in grado di “aderire” all’Unione europea, visto che la Brexit è stata fatta contro la volontà degli scozzesi, per lo più contrari nel referendum del 2016. Sturgeon lo ha scritto sul sito web del suo partito Snp, affermando: “Ora stiamo subendo una Brexit dura contro la nostra volontà, nel momento peggiore possibile, nel mezzo di una pandemia e di una recessione economica”, “non sorprende quindi che una consistente maggioranza delle persone in Scozia ora si dichiari favorevole a diventare un Paese indipendente”. “Non volevamo andarcene e speriamo di unirci di nuovo presto come partner alla pari, mentre affrontiamo insieme le opportunità e le sfide del futuro”, ha affermato Sturgeon.
Inoltre, la premier ha scritto: “Siamo impegnati in un percorso legale e costituzionale per diventare uno Stato indipendente”, “sempre più persone in Scozia credono che le nostre aspirazioni possano essere soddisfatte al meglio continuando a contribuire allo sforzo comune e alla solidarietà che l’Ue rappresenta. A causa della Brexit, ora possiamo farlo solo come Stato membro indipendente di diritto”.