“La legge italiana dice che la competenza sullo scioglimento di organizzazioni eversive o contrarie all’ordinamento e’ del ministero degli Interni con o senza la magistratura. Se ci sono gli strumenti per scioglierla, che la sciolgano”. Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, rispondendo a una domanda di una giornalista che chiedeva se la mozione del Pd per sciogliere Forza Nuova non sia un modo per distogliere l’attenzione dalla campagna elettorale delle amministrative. Per Meloni “il precedente di votare a maggioranza nel Parlamento lo scioglimento di organizzazioni che stanno fuori dal Parlamento e’ un precedente che non mi sento di avvallare per metodo: questo non e’ un metodo politico, deve esserci un metodo ‘giudiziario’. E ha poi aggiunto: “L’attacco a Roma era di Forza Nuova quindi di matrice fascista. A Milano di matrice anti-fascista: quaranta anarchici denunciati. Che sia di estrema destra o estrema sinistra, la violenza e’ sempre violenza e va condannata sempre, non solo quando sta da una parte. Perche’ io che sono davvero contro la violenza dico che il tema va affrontato con serieta’. Il mio capogruppo e’ andato dalla Cgil, ho chiamato Landini. Pero’ quando i nostri ragazzi sono stati assaliti, nessuno li ha difesi, tutti zitti e io ho denunciato perche’ non ho paura”. Meloni ha infine concluso: “Abbiamo condannato senza se e senza ma qualsiasi forma di violenza, come sempre. Non penso si possa dire in qualche modo, nemmeno vagamente, che siamo vicini a quegli ambienti li’. E’ chiaro? Una volta condannata la violenza, sta al ministero degli Interni garantire che la violenza non si perpetui. Ci sono comunque un po’ di cose che non hanno funzionato a Roma”.
Meloni, per chiudere Forza Nuova via giudiziaria
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