Meloni cerca alleanza con Londra. “Fermare insieme gli sbarchi illegali”

6 Ottobre 2023
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Italia e Regno Unito eserciteranno un ruolo di guida congiunto a livello internazionale nei prossimi anni. E’ quanto si legge in un intervento congiunto del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del premier britannico Rishi Sunak pubblicato sul “Corriere della Sera”. “Nel corso del prossimo autunno, ci incontreremo di nuovo quando il Regno Unito ospiterà’ il primo Vertice globale sulla sicurezza dell’Intelligenza artificiale. E nel 2024, con la presidenza italiana del G7 e il Regno Unito che ospiterà’ il prossimo vertice della Comunita’ politica europea, metteremo tematiche pressanti come queste – dalla migrazione illegale alla guerra in Ucraina all’Intelligenza Artificiale – in cima all’agenda internazionale”, hanno affermato i due premier.

Ogni settimana, migliaia di migranti attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’Italia, entrando illegalmente in Europa. Molti si dirigono verso Nord e attraversano la Manica per raggiungere il Regno Unito. Questo e’ il motivo per cui, in qualita’ di capi dei governo di Italia e Regno Unito, stiamo lavorando insieme per fermare le imbarcazioni e chiediamo a tutti di agire con lo stesso senso di urgenza”.

 “E’ una crisi etica – osservano i due leader – con bande criminali che traggono profitto dalla miseria dei più vulnerabili. E’ una crisi umanitaria, con naufragi che quest’anno hanno già provocato oltre 2.000 vittime. Ed e’ una crisi europea: come ha indicato la Presidente von der Leyen sono gli Stati a decidere chi arriva in Europa, non gli scafisti ei trafficanti”. “Abbiamo una posizione comune – si legge ancora – e ora e’ il momento di agire. Solo fermando il flusso di irregolarità possiamo ripristinare la fiducia dei cittadini britannici e italiani, non solo nei nostri confini nazionali, ma anche nella cooperazione europea e internazionale” .

“La nostra determinazione nell’affrontare questo problema sta già dando risultati. Ha portato a un cambio di passo nel dibattito in tutta Europa. Per questo motivo, in collaborazione con i partner europei e del nostro vicinato, siamo aperti a discutere nuove intese volte a bloccare le partenze. Dobbiamo stroncare le bande di trafficanti e per questo accogliamo con favore il recente piano in 10 punti della presidente von der Leyen che prevede iniziativa in tal senso”. “I partenariati del Regno Unito in materia di migrazione con Paesi come l’Albania e la Francia stanno già dando risultati e Londra sta lavorando intensamente a nuove iniziative bilaterali con partner chiave come il Belgio, la Turchia e con l’Agenzia Ue Frontex. I gruppi criminali stanno mettendo in campo nuove tattiche per sfuggire alla giustizia e impongono un cambio di passo nella nostra risposta, in particolare per distruggere le loro catene di approvvigionamento”. “Siamo orgogliosi che l’Italia e il Regno Unito stiano lavorando fianco a fianco in questo ambito – concludono – perché’ in questa e in molte altre aree le nostre prospettive ei nostri obiettivi sono gli stessi. Infatti, oggi siamo dovuti tra le Nazioni piu’ vicine in Europa. Insieme abbiamo dato l’esempio per quanto riguarda l’Ucraina, come due dei più convinti sostenitori di Kiev sulla scena mondiale e fornire un risoluto sostegno a 360 gradi”. 

Immagini messe a disposizione con licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT

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