Un annuncio a sorpresa arrivato sul finire della notte e che potrebbe “far vedere l’alba” anche agli ultimi sviluppi della crisi ucraina, dando finalmente il via a una reale de-escalation. La notizia è quella del disco verde da parte dei presidenti americano e russo a incontrarsi in un vertice, proposto dal loro omologo francese Emmanuel Macron, a condizione – fanno sapere gli Usa – che non ci sia nel frattempo un’invasione dell’Ucraina. Un annuncio a sorpresa che arriva quando una guerra veniva data per imminente. “La soluzione diplomatica è la migliore e unica via di uscita dalla crisi. Noi lavoriamo per questo”. Lo ha detto oggi l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles, accogliendo con favore la notizia di un possibile, prossimo, summit tra Joe Biden e Vladimir Putin. “Incontri al livello dei ministri, summit dei leader, qualunque sforzo diplomatico che serva ad evitare la guerra per noi va bene”, ha commentato.
“La possibilità di un vertice è una notizia molto positiva. Lo abbiamo detto fin dall’inizio: la Spagna privilegia la diplomazia e il dialogo. Questa è esattamente la via”. Lo dice il ministro degli Esteri José Manuel Albares, a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. “Non c’è nulla di cui non si possa parlare, ma occorre che il dialogo sia sereno. Per questo la Russia deve procedere alla de-escalation e ritirare le truppe” dai confini con l’Ucraina, conclude.