La lettera – Qualche domanda sulla riqualificazione di Cuggiono

30 Gennaio 2024
Lettura 2 min

Riceviamo e pubblichiamo da Grande Nord l’interrogazione protocollata al comune di Cuggiono.

Alla cortese Att.ne

Sig. Sindaco di Cuggiono

Cucchetti Giovanni

In base all’art. 42 dello Statuto comunale si inoltra la seguente richiesta

Oggetto: condizioni di prefattibilità progettuale del centro di Cuggiono

Premesso che:

Con determinazione di area tecnica n. 421 del 6/9/2023 si affida, con incarico diretto, all’arch. Davide Binda la verifica delle condizioni di prefattibilità progettuale del centro di Cuggiono (p.zza San Giorgio, via San Rocco, largo Chiesa Vecchia).

Considerato che:

Su “Cuggiono informa” del dicembre 2023 l’Assessore Guzzini dichiarava: “la riqualificazione della piazza è una aspettativa che si trascina da decenni…. occorre partire da una nuova progettazione tecnico-economica valutando anche la possibile realizzazione per lotti. Al termine delle fasi preliminari, apriremo un confronto con tutta la cittadinanza”. Il Sindaco Cucchetti: “riteniamo che l’intervento dovrà inserirsi in un unico contesto urbanistico che partendo dalla Chiesa di San Rocco si sviluppi verso la Basilica e piazza della Vittoria. Per questo abbiamo predisposto un nuovo progetto preliminare e a breve apriremo un confronto con tutta la cittadinanza”.

Dalla determinazione in oggetto si evince che:

Il D.Lgs. 36/2023 prevede la possibilità di affidamento diretto di servizi e forniture di importo inferiori a 140.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, purché in possesso di documentate esperienze pregresse.

L’impegno di spesa per l’incarico all’arch. Davide Binda è di euro 6.344, per verificare le condizioni di prefattibilità progettuale della riqualificazione urbana del centro di Cuggiono, con l’esecuzione dell’attività entro il termine del 30.11.23.

 Verificato che:

L’arch. Binda, nel preventivo datato 26 luglio 2023, precisa che: “il contesto riveste un’importanza strategica in quanto area centrale del paese, di interesse storico, dove le diverse funzioni, commerciali, sociali, religiose e varie, devono trovare una sintesi e una compresenza armonica.  L’immagine pre-progettuale terrà conto dell’accessibilità e la mobilità dolce e sostenibile al fine di creare luoghi protetti e fruibili in sicurezza anche da parte dell’utenza debole. La riqualificazione dello spazio urbano dovrà anche tenere conto del fondamentale aspetto microclimatico e di contenimento delle temperature da conseguire attraverso una progettazione volta alla riduzione delle superficie pavimentate, all’implementazione dei sistemi verdi e alla realizzazione di pavimentazioni che possano favorire l’infiltrazione naturale e ridurre l’isola di calore”.

Verificato che:

Sembra che l’arch. Binda appartenga ad un’area politica affine alla vostra, la cosa comunque non ci scompone; invece, nonostante le dichiarazioni d’intenti dello stesso siano largamente condivisibili, il timore è che esse rimangano alla fine come tali. Non vorremmo assistere nuovamente allo medesimo metodo adottato per la riqualificazione di piazza della Vittoria: la precedente vostra Amministrazione non ha recepito le osservazioni avute a suo tempo, ma ha tirato dritto e ora ci ritroviamo con una piazza interamente lastricata, che non può essere luogo di incontro e aggregazione perché torrida d’estate e pericolosa d’inverno.

Occorre fare tesoro degli errori del passato, pensare ora a piazza S. Giorgio e gli spazi limitrofi ascoltando i bisogni del territorio ed arrivare ad una proposta largamente condivisa: PATRIMONIO DI TUTTI I CUGGIONESI.

Tutto ciò premesso, si chiede al Sindaco:

-L’arch. Binda ha fatto pervenire la sua proposta? Se sì, quali soggetti all’interno del nostro territorio sono stati coinvolti e quali contributi in termini di proposte sono stati formulati?

-Come intendete coinvolgere i cuggionesi, quali saranno le modalità e i tempi?

Ringraziando per l’attenzione, si chiede risposta scritta.

Ronchi Gianfranco

Prina Pietro

Grande Nord Altomilanese

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