Industria calzaturiera vede nero. Mosca dirotta acquisti su Cina e Turchia

23 Maggio 2022
Lettura 1 min

“L’industria calzaturiera italiana vede nero”: questo il titolo di un reportage che il quotidiano Le Monde consacra oggi al nostro Paese, in particolare, alla regione Marche. “La Russia e l’Ucraina – prosegue il giornale francese – erano un grande mercato di esportazioni per la regione delle Marche, culla storica del settore”. Nel 2021, si ricorda nell’articolo firmato Olivier Bonnel, l’Italia ha venduto 4 milioni di paia di scarpe in Russia ed Ucraina, per un fatturato di 385 milioni di euro. Da sole, le Marche forniscono un terzo di questa produzione e “il savoir-faire manifatturiero per la produzione di scarpe di alta qualita’ e’ riconosciuto nel mondo intero” ma questo ”savoir faire e’ oggi in pericolo”. “La grande paura, oltre le perdite economiche – sottolinea Le Monde – e’ che i russi abbandonino il ‘Made in Italy’ per i mercati turco o cinese”. 

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Attacchi hacker, escalation in agguato

Prossimo Servizio

Il caso Veneto: Dimissioni crescono del 50%. Il mercato del lavoro in una regione che corre più delle altre

Ultime notizie su Cronaca

Il balletto del Superbonus

Il decreto Superbonus, su cui il governo ha posto la fiducia al Senato, è passato con il voto a favore di tutti i gruppi di maggioranza. La fiducia è stata approvata con 101
TornaSu