Il governo tedesco ha annunciato oggi l’interdizione della ong musulmana Ansaar, accusata di finanziare il terrorismo islamista sotto la copertura della sua opera di beneficenza e presa di mira da una serie di perquisizioni nel Paese. Il ministro dell’Interno Horst Seehofer “ha bandito Ansaar International e.V. e le sue filiali”, una rete che “finanzia il terrorismo in tutto il mondo con donazioni”, ha twittato il portavoce del ministero. “Se si vuole combattere il terrorismo, si devono prosciugare le sue fonti di denaro”, ha detto da parte sua Seehofer. Il divieto è entrato in vigore questa mattina ed è stato accompagnato da perquisizioni e sequestri di case e garage in dieci regioni della Germania, secondo la radio SWR.

Berlino bandisce ong musulmana: finanzia terrorismo
Ultime notizie su Cronaca

Emergenza clima, il Papa ai vertici di Cop28: “Momento è urgente, basta tifoserie tra negazionisti e ambientalisti
“È compito di questa generazione prestare orecchio ai popoli, ai giovani e ai bambini per porre le fondamenta di un nuovo multilateralismo. Perché non iniziare proprio dalla casa comune?”. Lo afferma papa Francesco

E’ morto Henry Kissinger, il più grande diplomatico del mondo
Ha segnato il tempo del 20° secolo, e la sua presenza ha influenzato generazioni di diplomatici e politici, restando un punto fermo nella storia degli equilibri mondiali. Le reazioni della politica si

Papa Francesco: “Ancora non sto bene”. E non legge l’omelia
Papa Francesco, presente all’udienza generale nell’aula Paolo VI in Vaticano, non ha letto la sua catechesi ma l’ha consegnata ad uno suo collaboratore. “Non sto ancora bene e con la febbre la mia

Migranti – Piantedosi: pirateria marittima, salto di qualità degli scafisti
Nel Mediterraneo “di recente stiamo assistendo ad un pericoloso salto di qualità criminale da parte dei trafficanti” di esseri umani. “E’ stato osservato infatti un nuovo modus operandi da parte di alcuni scafisti

Migranti – Viminale e Palazzo Chigi si costituiscono parte civile per strage di Cutro
La Presidenza del Consiglio e il ministero dell’Interno si costituiranno parte civile nel processo penale sul naufragio avvenuto il 26 marzo scorso davanti alla costa di Cutro, in Calabria. Il sottosegretario Alfredo