E’ stata fissata per il prossimo 18 marzo, davanti al gup di Milano Chiara Valori, l’udienza preliminare a carico del governatore della Lombardia Attilio Fontana e di altre 4 persone, tutte accusate di frode in pubbliche forniture per la vicenda dell’affidamento da parte di Aria spa, centrale acquisti della Regione, di una fornitura, poi trasformata in donazione, da circa mezzo milione di euro di 75 mila camici e altri dpi a Dama, societa’ del cognato del presidente lombardo, Andrea Dini. Lo scorso 2 dicembre, i pm Paolo Filippini, Carlo Scalas e il procuratore aggiunto Maurizio Romanelli hanno firmato la richiesta di processo, convinti di avere raccolto prove a sufficienza, nei confronti non solo di Fontana ma anche di Dini, di Filippo Bongiovanni e Carmen Schweigl, rispettivamente ex dg e dirigente di Aria e di Pier Attilio Superti, vicesegretario generale della Regione. Sulla richiesta di rinvio a giudizio dovra’ decidere il gup al termine dell’udienza preliminare (altra data prevista l’1 aprile). “Non c’e’ nulla di sorprendente – aveva commentato una settimana fa l’avvocato Jacopo Pensa, difensore di Fontana col collega Federico Papa – dal momento che non e’ stata accolta la nostra istanza di archiviazione. D’ora in poi avremo a che fare con un giudice davanti al quale ci difenderemo seduti allo stesso livello dell’accusa. Fontana, comunque, e’ certo della sua estraneita’ alle vicende contestate”. L’inchiesta, che ha visto lo stralcio in vista dell’istanza di archiviazione del capo di imputazione in cui solo Dini e Bongiovanni rispondevano di turbata liberta’ nel procedimento di scelta del contraente, era stata chiusa lo scorso 26 luglio.
Caso camici, per Fontana udienza a marzo
Ultime notizie su Lombardia
Improvvisa morte del sindaco di Castellanza. Gadda (IV): Mirella Cerini, abbiamo perso una politica competente
“È difficile trovare le parole giuste per ricordare Mirella Cerini, perché in queste ore prevale lo sgomento e il dolore per la sua morte prematura che ci ha colto tutti impreparati. Conosco
Lombardia, “rischio spopolamento per 265 Comuni tra Oltrepò e Bassa Padana”
PoliS-Lombardia suona l’allarme. Per la regione che traina il Pil, motore dell’export nazionale e protagonista dell’economia della macroregione più forte d’Europa, si apre uno spaccato di indebolimento territoriale. Il centro studi infatti
Fuga dalla sanità italiana. Lombardia cerca infermieri in Argentina e Paraguay. Il viaggio di Bertolaso
“Sto per andare in Argentina e in Paraguay, dove ho già incontri fissati con le autorità locali – dice Guido Bertolaso -. Se riusciamo a chiudere, per la Lombardia potrebbe essere una
Limbiate, per i carabinieri dei Ros dipendente del Comune sarebbe stato fiancheggiatore di Messina Denaro
Nella rete di fiancheggiatori al servizio del boss mafioso Messina Denaro, c’è anche Massimo Gentile, un dipendente del comune di Limbiate, in provincia di Monza e Brianza. L’uomo è un architetto di
Trenord, da 5 a 15 minuti il ritardo che fa scattare il diritto al rimborso. L’ennesima beffa per i pendolari
Nicola Di Marco (Capogruppo M5s Lombardia) fa sapere cosa aspetta i pendolari lombardi alla luce delle nuove disposizioni sui rimborsi in caso di ritardo dei convogli di Trenord. «Il nuovo meccanismo di