Spunta il giallo di una variante “spagnola” del coronavirus

29 Ottobre 2020
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Quanti coronavirus ci sono? Uno, nessuno, centomila? Dall’estate sta circolando in Europa, arrivata dalla Spagna dove è stata osservata per la prima volta, una variante del Sars-CoV-2. Lo ha rilevato un team internazionale di scienziati che ha seguito il virus e scoperto la variante, denominata ’20A.EU1′.

Lo studio è in fase di pubblicazione ma una parte è stata resa pubblica su ‘medRxiv’. A guidare la ricerca è stata Emma Hodcroft dell’Università di Basilea. Al di fuori della Spagna, la frequenza di questa variante è aumentata, da valori molto bassi registrati il 15 luglio, al 40-70% registrato a settembre in Svizzera, Irlanda e Regno Unito.

“Al momento non è chiaro se questa variante si stia diffondendo a causa di un vantaggio che può avere nella trasmissione del virus – osservano i ricercatori – o se l’alta incidenza di casi registrati in Spagna, a seguito dalla diffusione estiva tra i turisti, sia sufficiente per spiegare il rapido aumento di questa variante in più Paesi”.

Il team internazionale sta lavorando con i laboratori di virologia per verificare se ’20A.EU1′ porta una particolare mutazione nella proteina ‘spike’ che il virus usa per entrare nelle cellule umane e che potrebbe alterarne il comportamento. 

Photo by Markus Winkler 

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