di Roberto Paolino – Il Canada è una monarchia costituzionale federale e parlamentare. La sovrana del Canada è la Regina Elisabetta II pertanto anche il capo dello stato. Delega i suoi poteri al governatore generale del Canada invece il potere esecutivo è nelle mani del primo ministro e del suo consiglio.
Il parlamento è composto da due camere:
-il senato formato da senatori a nomina
-la camera dei comuni eletti a suffragio universale con un membro per distretto.
L’organo legislativo principale è la Camera dei Comuni che ha un mandato di 4 anni i cui membri vengono eletti per circoscrizioni elettorali. A formare il governo è il partito che ottiene più consensi alla Camera dei Comuni. Il governo federale ha come compiti la politica estera, il commercio internazionale, trasporti, fisco, sistema monetario, difesa, immigrazione e diritti umani e diritto penale.
Il Canada è diviso in province che hanno come compiti quelli di amministrare la legge, diritti civili, imposte provinciali, istruzione e cultura e amministrazioni comunali. Il governo federale, le province e i territori hanno responsabilità sull’ambiente.
Ogni provincia o territorio viene eletto a suffragio universale e ha un suo consiglio legislativo. Nella costituzione federale vi è una parte importante denominata (la carta dei diritti e delle libertà) con essa si determina i diritti principali e fondamentali di tutti i canadesi; la libertà di espressione di culto, i diritti democratici, libertà di movimento, diritti linguistici e discriminazioni di sesso, razza, origine etnica e disabilità mentale e fisica.
Abbiamo due ordinamenti giuridici di Common law che di occupa del diritto federale e quello provinciale formato da 9 province su 10 in quanto dal 1994 in Quebec è in vigore il Civil Code (codice civile) che ha sostituito il codice del Basso Canada emanato nel 1965.