Un giorno sei decisivo per la formazione di un governo della Spagna, il giorno dopo la Spagna ordina di arrestarti”: così l’ex presidente catalano Carles Puigdemont su Twitter sulle notizie relative a un nuovo provvedimento giudiziario a suo carico. Il messaggio è collegato a un articolo del quotidiano El Mundo che informa su una richiesta della procura della Corte suprema al giudice istruttore Pablo Llarena affinché emetta un mandato di cattura internazionale nei confronti di Puigdemont. All’origine del provvedimento il ruolo dell’ex presidente, ora deputato europeo e residente in Belgio, nell’organizzazione di un referendum nel 2017 per l’indipendenza della Catalogna. Puigdemont è figura di riferimento di Junts per Catalunya, partito indipendentista che nel nuovo parlamento frutto delle elezioni di ieri dovrebbe contare su sette deputati. Abbastanza, almeno in teoria, secondo El Mundo e altri giornali, per rendere possibile una coalizione di governo a guida socialista

Spagna, la Corte suprema chiede l’arresto di Puigdemont. Così si va ancora diritti al voto
Ultime notizie su Politica

Diretta – Castelli lascia la Lega, la conferenza stampa a Milano: Serve una alleanza europea di tutte le forze autonomiste. Macroregione già possibile in Costituzione
L’ultima Pontida è stato il limite, il confine. Roberto Castelli lascia la Lega. Ha annunciato che non rinnoverà più la tessera del movimento. In una conferenza stampa a Milano al Palazzo delle

Gadda: Il ceto medio sta soffrendo. La manovra non sia solo qualche bonus ma vera detassazione
“Quando discuteremo la legge di Bilancio, voglio sperare che non ci si limiti ai soliti bonus ma si mettano in campo delle misure strutturali”. Lo ha detto Maria Chiara Gadda, deputata di

La sanità gira a vuoto. Carenze di organico crescono
di Gigi Cabrino – È un’analisi non certo entusiasmante che Gianluca Giuliano, segretario di UGL Salute, fa sui dati relativi alle assunzioni a tempo indeterminato di medici e infermieri nella sanità pubblica.“Niente

Pontida – Borghezio non è solo. Il dissenso è profondo. Nel 1946 lì nasceva la Federazione delle Genti Alpine, nel 1968 l’Unione Autonomista. Oggi c’è la Lega lepenista
di Roberto Gremmo – Il giornalista Lorenzo Giarelli scrive oggi sul “Fatto quotidiano” che alla festa di Pontida c’era un guastafeste e che si chiamava Mario Borghezio, visto mentre “si aggira dicendo

Lapidazioni e violenze giustificate dalla religione. Ciocca: Basta al silenzio della sinistra e al politicamente corretto”
«E’ vergognoso che, in nome dell’orientamento culturale o religioso, ancora oggi si debba assistere ad episodi di violenza nei confronti di tante donne. Che un Imam a Londra si permetta di spiegare