“L’indipendenza non è una distrazione dal compito della ricostruzione post Covid, è essenziale perché avvenga nel modo giusto”. E’ quanto ha affermato la premier scozzese Nicola Sturgeon difendendo la decisione del suo partito, il Scottish National Party, di proporre un nuovo referendum per l’indipendenza della Scozia se vincerà le elezioni locali il prossimo maggio. Nel primo referendum, nel 2014, il 55% della popolazione si espresse per rimanere nel Regno Unito, ma ora i sondaggi indicano che il sostegno per l’indipendenza sarebbe cresciuto.