#Ioapro, stella di David per indicare discriminazione anticovid

27 Luglio 2021
Lettura 1 min

E’ il solito copione. I ristoratori che si riconoscono nella sigla #IOAPRO (oggi hanno debuttato magliette e berretti ufficiali) in piazza per protestare contro il governo (questa volta per le nuove norme sul green pass). Tra loro, in mezzo a loro, sul palco con loro i neofascisti di Forza Nuova. “Siamo un popolo che ha deciso di alzare la testa”, grida Castellino davanti a circa duemila persone. I suoi sono una trentina, forse quaranta. “Il fascismo del XXI secolo”, ha scritto un ragazzo sul retro di una maglietta verde. Le braccia sono tese nel saluto romano quando cantano gli slogan già sentiti: “Giornalista terrorista”, “Draghi vaffanculo”, “Speranza devi morire”. Hanno braccia e gambe tatuate col volto di Mussolini, celtiche e svastiche sulla pelle. Tre mesi fa i leader di #IOAPRO provarono a dissociarsi da Forza Nuova: “Erano in piazza nostra insaputa”. Stavolta? Stavolta sono sul palco e si beccano anche gli applausi. I cartelli e gli slogan sono quelli contro i vaccini, per la libertà di scelta, contro il green pass. Il certificato verde vaccinale “discrimina”, sostengono. Come fu nel secolo scorso per gli ebrei, argomentano. Ecco perché si vedono, fianco a fianco dei neofascisti con svastiche, le stelle gialle di David. Quella stella, assicurano due giovani, “richiama la persecuzione degli ebrei, l’uccisione degli ebrei. Chi ci dice che un domani non tocchi a noi la stessa sorte, visto che il governo sta mettendo cittadino contro cittadino”. Dopo lo show dal palco, Castellino raduna i suoi e va via. Un centinaio di manifestanti di #IOAPRO prova a marciare verso Montecitorio, dove doveva tenersi inizialmente la manifestazione, ma viene stoppato dalla polizia. Allora si arrampicano verso il Pincio e ridiscendono le scale di Trinità de’ Monti. Qui trovano già la polizia ad impedirgli l’accesso a piazza di Spagna. C’è qualche momento di tensione, qualcuno alza la voce, ma alla fine gli animi si calmano e ai manifestanti è consentito disperdersi per il centro storico di Roma. 

(fonte Dire)

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Caso camici – Procura chiude indagini preliminari, secondo magistrati frode per tutelare immagine Fontana. Governatore: amareggiato

Prossimo Servizio

Medicina in lutto, è morto De Donno. Il professore luminare del plasma nella cura del Covid si è tolto la vita

Ultime notizie su Politica

TornaSu

Don't Miss