“Da Palermo a Messina, passando per Catania, Agrigento e Ragusa, la nostra battaglia per il riconoscimento del principio di insularita’ e di continuita’ territoriale, passa dalla necessita’ non piu’ rinviabile di realizzare il Ponte sullo Stretto”. Cosi’ in una nota il parlamentare della Lega all’Ars Vincenzo Figuccia che fa eco alle dichiarazioni del leader Salvini, polemizzando nei confronti del governo Conte reo di non aver inserito l’opera tra quelle che verranno finanziate in seno al Recovery Plan. “Un governo di incapaci – afferma – che anche questa volta ha perso l’occasione di consentire alla Sicilia senza troppi sforzi, di collegarsi definitivamente al resto del Paese. Fermo restando che a nostro avviso il Governo Musumeci ha delle precise responsabilita’ in quanto la debolezza di una proposta eccessivamente frammentata per il raggiungimento di singoli progetti, ha dato il pretesto al governo Conte di scartare tutta la proposta regionale. Non comprendiamo quali interessi muovano l’azione di questo governo che da Roma continua ad adoperarsi incessantemente con ogni risorsa ed energia, sulla questione migranti trascurando i temi dello sviluppo e del rilancio infrastrutturale del Sud”. (I
E niente. Per la Lega c’è solo il Ponte sullo Stretto
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