L’ex primo ministro socialista spagnolo, Felipe Gonzalez, non si e’ detto contrario in linea di principio alla concessione dell’indulto agli indipendentisti catalani, ma in questo momento “non ci sono le condizioni” che prevedono la disponibilita’ di questi ultimi al rispetto della Costituzione e del sistema giuridico. Gonzalez e’ ritornato, dunque, sulle parole pronunciate nei giorni scorsi, chiarendo che questo non implica “nessuno spirito rivendicativo”. In questo senso, l’ex premier solo il rispetto da parte del governo della Catalogna della Costituzione aprirebbe uno spazio per “la riunione e la riconciliazione”.
Pur dicendo che non gli piace il termine “pentimento”, Gonzalez ha aggiunto che ritiene necessario che gli indipendentisti siano disposti a percorrere quel cammino di rispetto del sistema legale. L’ex presidente ha evidenziato che rispettare le regole del gioco e’ fondamentale ed avere ottenuto piu’ voti alle ultime elezioni regionali del febbraio scorso non da’ legittimita’ a “schiacciare o emarginare” coloro che non hanno avuto quel risultato. In tal senso, Gonzalez ha ricordato che “Hitler e Mussolini anche hanno anche vinto con i voti”.