Impediscono a Bossi di scendere a Roma? Gremmo: Atto politico grave

6 Marzo 2024
Lettura 1 min

di Roberto Gremmo – Leggo oggi su “Serenissima News” ( la “voce della Serenissima Repubblica di ieri, di oggi è di domani”) una denuncia morale più che politica a firma Alvise Fontanella dove si afferma che al deputato Umberto Bossi il partito di Salvini, in barba agli impegni, non garantirebbe più la collaborazione di due assistenti, coadiutori indispensabili a garantirgli la presenza a Roma.

Non ho motivo di dubitare della verità di questa situazione, tanto più che il vecchio ma ancora in gamba Paolo Gobbo sullo stesso sito “Serenissima News” manifesta tutto il suo sconcerto, a meno non si tratti di disinformazione.

Sono stato prima leale alleato di Bossi quando fondavamo i movimenti nordisti e poi fermo avversario quando creò un partito verticista dove si imponeva dall’alto la linea politica. Non ci trovammo più d’accordo. Io quella battaglia l’ho persa. E Bossi oggi si trova a dover fare i conti in quel partito con il tarlo del carrierismo di un nuovo ceto politico a vocazione trasformista che, in un momento difficile, ha abbandonato ogni principio autenticamente federal-cantonale-alpino padano.

Hanno trasformato il partito in una fotocopia mal riuscita dei partiti personali, tipica espressione del notabilato post-borbonico con mentalità levantina.

Però’ “l’Umberto” può ancora tornare ad essere un punto di riferimento politico per quelli che, invertendo la rotta italianista che sta inesorabilmente facendo naufragare la Lega, pensano sia necessario rialzare il vessillo della questione settentrionale. Ma deve avere piena agibilità. Impedirglielo sarebbe un atto politicamente grave. E umanamente riprovevole.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Italiani spiati, Bonomi: Cosa non ha funzionato e perché nessuno ha controllato? E Salvini: Superata l’Unione Sovietica

Prossimo Servizio

Bannon: Trump vincerà. Meloni delusione. Serve uno come Salvini, duro con la Nato

Ultime notizie su Opinioni

TornaSu