Ancora una volta la Turchia svolge un ruolo importante per l’Europa nel contesto del conflitto tra Russia e Ucraina. Dopo che Putin ha rinnegato l’accordo sul grano, che aveva di fatto sbloccato l’invio in Europa, è stato trovato un modo per aggirare il veto. Ben 12 navi per l’esportazione di grano sono partite lunedì scorso dall’Ucraina.
Lo fa sapere il ministro ucraino delle infrastrutture Oleksandr Kubrakov su Twitter là dove spiega che “Dodici navi hanno lasciato i porti ucraini. Le delegazioni dell’Onu e della Turchia hanno messo a disposizione dieci squadre di ispezione per controllare 40 navi al fine di soddisfare l’iniziativa sul grano del Mar Nero. Il piano di ispezione è stato accettato dalla delegazione ucraina. La delegazione russa è stata informata”, ha affermato il ministro.