Canali russi su Telegram hanno riferito che 4 membri del commando che ha attaccato la sala da concerti di Mosca (sui 5 in totale, apparentemente) sono riusciti a fuggire. L’Fsb, ha comunicato poi la Tass, ha confermato che i servizi stanno effettuato “operazioni di ricerca e indagine” sull’accaduto.
La Russia ucciderà i leader ucraini se sono coinvolti nell’attentato a Mosca. Lo dice l’ex presidente e attuale il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev.
“L’Ucraina non ha assolutamente nulla a che fare con la sparatoria: l’Ucraina non ha mai utilizzato il terrorismo come metodo di guerra”: lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, commentando la sparatoria avvenuta in una sala concerti di Podolsk, nella regione di Mosca, costata la vita ad almeno 40 persone.
L’attacco terroristico nella sala concerti Crocus City Hall di Krasnogorsk “è una deliberata provocazione del regime di Putin, da cui la comunità internazionale aveva messo in guardia”. Lo ha affermato anche Andrii Yusov, rappresentante della direzione principale dell’intelligence del Ministero della difesa dell’Ucraina. Per Yusof, “questa è una provocazione deliberata da parte dei servizi speciali russi. L’anziano dittatore russo Putin sta iniziando a ripetersi. Ha iniziato la sua carriera politica con questi crimini e sta cercando di finirla con queste azioni”.
“Le immagini del terribile attacco contro persone innocenti al Crocus City Hall vicino Mosca sono orribili. Deve essere chiarito rapidamente cosa ci sia dietro. Le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie delle vittime”. Lo ha scritto in un messaggio su X il ministero degli Esteri tedesco.