Unimpresa, controllo identità Green Pass? Missione impossibile

11 Agosto 2021
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“A pochi giorni dall’entrata in vigore delle regole sull’utilizzo del green pass nei bar e nei ristoranti, così come in altri esercizi commerciali, è possibile tracciare un primo bilancio negativo. A ciò si aggiunge il fatto che il teorico controllo del documento di identità del cliente, al quale va chiesto contemporaneamente anche il green pass, è sostanzialmente una mission impossible da soprattutto nei momenti di grande affluenza o in presenza di gruppi particolarmente numerosi. Con onestà intellettuale, andrebbe detto chiaramente che la maggior parte dei controlli non sarà eseguita correttamente”.

Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. “Tale duplice verifica rappresenta un doppio macigno per gli operatori economici: da un lato costringe gli imprenditori e i loro dipendenti all’assolvimento di un obbligo e di mansioni che non competono loro; dall’altro allontana potenziale clientela. Nel primo caso di tratta di una attività aggiuntiva che comporta dei costi che si sommano a quelli, assai importanti, già sostenuti negli ultimi 18 mesi; nel secondo caso, poi, riduce sensibilmente le possibilità di ricavi in una fase già particolarmente difficile per le prospettive economiche”. Secondo il presidente di Unimpresa “per questo motivo occorre rapidamente intervenire e trovare soluzioni più equilibrate, nel pieno rispetto delle esigenze di tutela della salute e con l’obiettivo di non gravare sugli operatori economici, specie quelli titolari di attività più piccole”. 

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