“La crescita dell’inflazione e’ attesa proseguire nei prossimi mesi per poi attenuarsi, anche se con tempi e intensita’ ancora incerti”. Lo rileva l’Istat nelle prospettive per l’economia italiana, spiegando che nella media del 2022 il tasso di variazione del deflatore della spesa delle famiglie e’ previsto crescere (+5,8% da +1,7% nel 2021) mentre il deflatore del Pil segnera’ un +3,4% (+0,5% nel 2021). “Nell’ipotesi che le pressioni al rialzo dei prezzi delle materie prime siano contenute e in presenza di una stabilizzazione del petrolio e del cambio, nel prossimo anno l’inflazione e’ attesa in parziale decelerazione”, aggiunge Istat.