“Valutiamo un altro paio di ulteriori rialzi per raggiungere un livello di politica monetaria appropriatamente restrittiva. Pensiamo che possa essere necessario perché l’ appartenenza è ancora alta”. Ad affermarlo è il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell dopo che la FED ha deciso, come atteso, un aumento dei tassi di 25 punti base. Per Powell “abbiamo ancora del lavoro da fare” ed “è prematuro cantare vittoria, dobbiamo vedere l’ discesa scendere” e per ora “sono necessarie ulteriori prove per poter dire che è in calo”. L’obiettivo della FED “è portare l’identificazione al target del 2%”: “la stabilità dei prezzi è essenziale”.

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