“I tifosi non sono cultori di musica classica che stanno in religioso silenzio al loro posto, per questo non è facile riaprire gli stadi. Siamo in una situazione favorevole, ma ancora non troppo. Spero che a marzo potremo arrivare al 100% di capienza negli stadi, si vede la luce”. Lo dice il virologo Fabrizio Pregliasco a Radio Punto Nuovo. “Ci sono segnali positivi, di miglioramento epidemiologico ma siamo in una fase ancora di attenzione. È un destino quello di riaprire, legato al fatto che quella attuale è una guerra di trincea. Si pensava che con un primo duro lockdown si risolvesse il problema. Ora siamo ‘impantanati’ in una guerra di trincea contro il virus dopo un po’ non ce la si fa più ed è comprensibile la volontà di rivedere gli stadi pieni e le discoteche piene. Si andrà verso questa soluzione”.

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