Un tranviere dell’Atm, dopo un duro diverbio con alcuni passeggeri, li avrebbe minacciati di morte e non avrebbe piu’ effettuato fermate, sequestrando di fatto le persone che in quel momento erano sul mezzo pubblico. E’ accaduto ieri sera, intorno alle 21, a Milano. I passeggeri, terrorizzati, hanno chiamato i carabinieri che sono riusciti a fermare e interrogare il conducente del tram della linea 15. L’Atm, l’azienda che gestisce i trasporti a Milano, ha reso noto di aver sospeso dalla guida il tranviere e di aver avviato un’indagine interna per ulteriori accertamenti sulla vicenda.
“Non appena ha chiuso le porte, ha iniziato una corsa senza sosta, correndo come un pazzo, come se fossimo sulle giostre”. Così uno dei passeggeri del tram 15 ha raccontato a MilanoToday i minuti da incubo vissuti ieri sera dalle persone a bordo del mezzo pubblico in balia del tranviere ‘inferocito’ dopo un diverbio. “Io e diversi altri passeggeri – ha aggiunto il testimone – abbiamo capito subito che qualcosa non andava ed eravamo totalmente in panico”. Da qui la decisione di chiamare i carabinieri per fermare il tram, il cui conducente al microfono avrebbe anche detto, secondo le testimonianze raccolte, “vi ammazzo tutti, state attenti”.
I carabinieri sono prontamente intervenuti poco dopo la fermata Porta Lodovica. E con le forze dell’ordine il conducente del tram si sarebbe giustificato dicendo che era in ritardo e che aveva avuto “una giornata storta”. Sulla vicenda l’Atm ha avviato un’indagine interna dopo aver sospeso dalla guida il tranviere.
Photo by Andrea Ferrario