“Fratelli d’Italia è il primo partito ma saremo generosi con gli alleati”. Intervistata da La Stampa, Daniela Santanché mette in chiaro con gli alleati che, in seguito al voto regionale, i numeri sono cambiati: “In Lombardia avevamo due consiglieri, oggi sono ventidue”. Per la ministra del Turismo “è indubbio” che la premier “goda di grande consenso. In questi mesi ha dimostrato di saper meritare la fiducia degli italiani. Il traino Meloni ha funzionato e non riconoscerlo vuol dire non saper leggere la politica”. Del Pd, invece, dice che “ormai è il partito dei banchieri, lontano dagli ultimi e dalle periferie. Presto – promette – prenderemo anche Milano”. Come legge il voto? “Molto bene. Le regionali erano una sorta di primo tagliando. FdI si è confermato il partito trainante della coalizione e il governo Meloni ne esce ancora più forte”. “Direi una bugia se dicessi che non sono contenta del primato di FdI. Siamo il primo partito e dobbiamo essere generosi con gli alleati, però naturalmente ognuno avrà il giusto peso in giunta”. Cosa pensa delle parole di Berlusconi su Zelensky? “La maggioranza e il governo hanno una linea così netta e chiara che neppure una figura autorevole come Berlusconi, la può annacquare”.
Foto di Ouael Ben Salah