E’ ormai allarme sulle nuove dosi attese di vaccino Pfizer in Italia dopo che la casa farmaceutica ha annunciato che per un adeguamento della produzione le consegne subiranno dei ritardo. Tradotto, arriverà in Italia il 29% in meno delle fiale programmate.
Analoga comunicazione è pervenuta a tutti i Paesi della Ue. E non è dato sapere in che tempi sarà esaurita la produzione e la spedizione.
Nel frattempo sono in esaurimento in diverse regioni le dosi a disposizione dei vari ospedali per le prime somministrazioni del vaccino Pfizer e, per i richiami già programmati, attualmente si utilizza la riserva del 30%.
Sarà possibile garantire la vaccinazione promessa e annunciata per fine gennaio per gli over 80?
Quando sarà richiamato il milione di italiani che ha ricevuto la prima dose?