di Gigi Cabrino – Il ministro Salvini ha affermato di voler aumentare le sanzioni per garantire sicurezza sulle strade.
Il Codacons suggerisce un’altra strada, meno immediata ma più efficace, quella dei controlli.
“In Italia le leggi per punire chi viola le regole del Codice della strada e provoca morti e feriti ci sono già, basta solo applicarle – spiega il presidente Carlo Rienzi – Quello che invece manca sono i controlli da parte delle forze dell’ordine, una carenza che specie di notte trasforma le strade italiane in circuiti di Formula 1 e le città in far west dove regna l’anarchia, con automobilisti che sfrecciano a tutta velocità, spesso ubriachi o sotto effetto di droghe”.
Non a caso – denuncia il Codacons – da inizio anno si contano circa 200 pedoni investiti e uccisi sull’asfalto delle nostre città.
“Senza un reale incremento dei controlli da parte delle forze dell’ordine, e senza una presenza massiccia di pattuglie sulle strade, qualsiasi aumento delle sanzioni appare inutile e inefficace – prosegue Rienzi – Per questo invitiamo il Ministro Salvini a lavorare soprattutto sul fronte della vigilanza e della prevenzione, specie lungo le strade ubicate in prossimità di discoteche o luoghi di ritrovo dei giovani”.