L’emergenza umanitaria sta generando una forte spinta di cittadini e associazioni a effettuare donazioni ea dare disponibilità di accoglienza in favore del popolo ucraino.La polizia postale e delle comunicazioni sta effettuando un’ampia attività di monitoraggio tentativi nel web, constatando tentativi di truffa prevalentemente attraverso l’utilizzo di sistemi di messaggistica istantanea. Per non restare vittima della truffa e soprattutto per evitare che simili crimini possono principalmente scoraggiare la generosità dei cittadini, la Polizia fornisce alcuni semplici consigli: le raccolte di fondi benefico vengono generalmente concordate con l’ente pubblico al quale la somma è destinata, che in genere la pubblicizza sulle sue pagine web ufficiali; pur essendo autorizzato che raccolta fondi non autorizzata possibile che possa essere utile al conferimento indica, che il cittadino, prima di effettuare la donazione, utilizzare sulla richiesta pagina web corretta coordinate bancarie, diffidando delle richieste ufficiale del versamento, vi siano le corrette coordinate bancarie su carte di credito ricaricabili; in caso di dubbio contattare gli uffici della Polizia Postale e delle Comunicazioni sul territorio, facilmente rintracciabili sul web o rivolgersi al sito ufficiale della Polizia Postale e delle Comunicazioni www.commissariatodips.it per chiedere informazioni.
Donazioni per Ucraina. Polizia Postale: Occhio alle truffe
Ultime notizie su Cronaca
Liste d’attesa contro la legge. Federcontribuenti; 600 euro l’anno di tasca nostra
“È giunto il momento di dire basta ad offendere la Costituzione. Non tutelare appieno la salute pubblica, con liste d’attesa inconcepibili, comporta ansie e preoccupazioni nei cittadini. Noi come Associazione dei Contribuenti
Alle elezioni europee torna in pista il partito-taxi
di Roberto Gremmo – Non è una novità, perché venne inventato negli anni sessanta dal padrone dell’Eni Enrico Mattei che a chi gli rimproverava rapporti disinvolti, lui democristiano, coi neofascisti, dichiarava senza
Aggressione a Brigata ebraica, arrestato giovane egiziano. 8 nordafricani denunciati per discriminazione razziale, etnica e religiosa e istigazione a delinquere
Un egiziano di 19 anni è stato arrestato per aver colpito un bastone un addetto alla sicurezza della Brigata ebraica a margine della manifestazione del 25 aprile a Milano. Si tratta di
Brigata Ebraica, parole malate portano a comportamenti malati
“Quello che è successo è frutto di mesi di parole malate che portano a comportamenti malati. Non è un caso che persone sagge come Roberto Cenati o Daniele Nahum Nahum si siano
25 aprile, dopo 80 anni non c’è pace. Da Mattarella messaggio per difendere l’informazione e il pluralismo. E il risparmio degli italiani
Mattarella al Milite Ignoto Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alle più alte cariche istituzionali, ha reso omaggio alla tomba del Milite Ignoto, simbolo dei