Hong Kong è diventata il simbolo di una resistenza strozzata e ammutolita. Abbiamo forse sentito l’Onu o l’Europa prendere una posizione netta? Intanto ieri si è tenuta una catena umana a un anno dalle proteste contro le denunciate ingerenze della Cina a Hong Kong, dove resta alta la tensione per la legge sulla “sicurezza nazionale” voluta da Pechino e dove da qualche giorno è ‘legge’ l’inno nazionale cinese. Decine di studenti di Hong Kong hanno partecipato all’iniziativa nonostante gli avvertimenti delle autorità dell’ex colonia britannica che hanno ‘invitato’ docenti e presidi a denunciare qualsiasi comportamento ‘ostile’. A guidare la proteste l’istituto femminile True Light e la Lutheran High School. Abiti neri o divise scolastiche indosso e un solo slogan: “Indipendenza di Hong Kong, l’unica strada”. Lo crediamo anche noi.
Nella foto un fotogramma da una ripresa degli sconti dello scorso anno