di Angelo Alessandri – Oggi se ne è andato Stefani. Stefano Stefani quello originale. Ho condiviso molto negli anni con Stefano. Burbero ma buono, spigoloso ma mediatore, un lavoratore i faticabile. Quanti momenti di scherzo punzecchiandoci mentre lui presiedeva la commissione esteri alla Camera e io quella ambiente. Quante battaglie con la Lega Nord, quella originale. Fu il presidentissimo federale, prima del sottoscritto, 7 anni a testa, e tra noi i 3 anni di Gasperini. E inoltre ricordo qualche compleanno coi brindisi, io, lui, Silvio e Bersani che quartetto da 29 settembre.
Ma soprattutto lo ricordo sempre con il fazzoletto verde. Era un veneto, era un leghista, era un Padano vero.
Era il Presidente sul palco della dichiarazione di I’indipendenza sul Po di quel 15 settembre 1996. La storia. Sono convinto che abbiamo condiviso anche la stessa amarezza nel vedere la Lega Nord cancellare il NORD e svendersi a Roma, degli ultimi anni. Ma a sono anche convinto che avrà bofonchiato, burbero, su quello che vedeva. Con quello spirito della vera Lega che non ci faceva mai essere soddisfatti ma sempre in battaglia perenne. La tua guardia finisce Stefano. E mi dispiace davvero tantissimo. Ma sappi che quella nostra battaglia non è finita. Qualcuno la continuerà. E’ solo una questione di tempo. Ciao fratello Padano. Viva San Marco e mai muler!!!!!
Angelo Alessandri.
Ex Presidente federale Lega Nord per l’indipendenza della Padania
Immagine dalla pagina facebook di Stefano Stefani