“Non c’e’ mai stato il dibattito sul partito unico: ora lavoriamo sulla salute e il lavoro degli italiani. Sugli equilibri politici ci eserciteremmo piu’ avanti”. Cosi’ il leader della Lega, Matteo Salvini, in collegamento con “In Onda” su La7.
Poi ha affrontato un altro tema caldo. L’obbligo vaccinale per gli operatori scolastici “è un problema che non esiste”. Infatti “a me non interessa se la maestra di mia figlia sarà vaccinata”. Però a settembre si deve tornare a fare lezioni in presenza. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, dalla Festa della Lega a Milano Marittima, durante un collegamento con “In onda” su La7. “Il personale scolastico si è già vaccinato per l’85%, quindi l’obbligo vaccinale è un problema che non esiste, anche perché a settembre quella percentuale avrà sicuramente già superato il 90% – ha spiegato Salvini -. Mi sembra che non si debba terrorizzare nessuno. A me non interessa se l’insegnante di mia figlia sarà vaccinato o no, perché il tasso di letalità per le persone fino ai 20 anni è pari allo zero”. Piuttosto “a me interessa che a settembre si torni a fare lezione in presenza, tutti”.