“Trenta emendamenti per affrontare le sfide emergenti nella mobilità, garantire una maggiore sicurezza sulle strade, recepire le normative comunitarie e migliorare la mobilità delle persone con disabilità. Sono le proposte di Italia Viva per modificare il Codice della Strada, norme che riflettono il nostro l’impegno a creare un ambiente stradale più sicuro e inclusivo, rispettando gli standard europei e promuovendo l’accessibilità per tutti i cittadini”.
Lo dichiara Maria Chiara Gadda, vicepresidente dei deputati di Italia Viva illustrando gli emendamenti al testo all’esame del Parlamento. “Valuteremo il nostro voto al provvedimento sulla base della capacità di ascolto da parte del governo, che troppo spesso in questi mesi si è mostrato cieco e sordo alle istanze presentate dai gruppi parlamentari e dalle associazioni. Noi – spiega – non abbiamo presentato emendamenti con un fine ostruzionistico, ma con un approccio costruttivo, volto a migliorare il testo. Ci auguriamo che anche il governo sappia accogliere le modifiche in modo altrettanto costruttivo, senza trincerarsi su posizioni che non farebbero l’interesse dei cittadini”, conclude.