”Davanti a un’emergenza umanitaria tutti devono fare la propria parte e anche noi, a Cinisello Balsamo, faremo la nostra. Io non mi tiro indietro assolutamente, perché le immagini che stiamo vedendo tutti i giorni, come quella dei bambini lanciati dall’altra parte dalle mamme, sono strazianti”. Così all’Adnkronos il sindaco leghista del Comune del Milanese, Giacomo Ghilardi, che non ha intenzione di chiudere le porte ai profughi afghani, ma auspica che la loro distribuzione sia coordinata a livello internazionale e nazionale. ”Non si può – sottolinea il primo cittadino – lasciare ai sindaci la decisione ‘accolgo non accolgo’, ma devono esserci comunque un piano mondiale e un coordinamento europeo, perché non posso fare io 100 e quello accanto a me zero, l’Italia 200 e la Germania zero”, questo anche per evitare ”l’errore che facciamo quotidianamente” con i migranti ed ”essere in grado di poterli seguire, permettendo loro di rialzarsi”.
Il sindaco di Cinisello apre ai profughi afgani
Ultime notizie su Lombardia
Ciocca (Lega): Inaccettabile aggressione, solidarietà a vice-ispettore vittima a Milano Lambrate
“Esprimo profondo rammarico per l’accaduto, ringrazio gli uomini e le donne delle forze dell’ordine per il loro lavoro, che in questa città oramai allo sbando, si svolge in condizioni davvero difficili, senza
Improvvisa morte del sindaco di Castellanza. Gadda (IV): Mirella Cerini, abbiamo perso una politica competente
“È difficile trovare le parole giuste per ricordare Mirella Cerini, perché in queste ore prevale lo sgomento e il dolore per la sua morte prematura che ci ha colto tutti impreparati. Conosco
Lombardia, “rischio spopolamento per 265 Comuni tra Oltrepò e Bassa Padana”
PoliS-Lombardia suona l’allarme. Per la regione che traina il Pil, motore dell’export nazionale e protagonista dell’economia della macroregione più forte d’Europa, si apre uno spaccato di indebolimento territoriale. Il centro studi infatti
Fuga dalla sanità italiana. Lombardia cerca infermieri in Argentina e Paraguay. Il viaggio di Bertolaso
“Sto per andare in Argentina e in Paraguay, dove ho già incontri fissati con le autorità locali – dice Guido Bertolaso -. Se riusciamo a chiudere, per la Lombardia potrebbe essere una
Limbiate, per i carabinieri dei Ros dipendente del Comune sarebbe stato fiancheggiatore di Messina Denaro
Nella rete di fiancheggiatori al servizio del boss mafioso Messina Denaro, c’è anche Massimo Gentile, un dipendente del comune di Limbiate, in provincia di Monza e Brianza. L’uomo è un architetto di