Il sindaco di Bergamo, Gori: chiudere le piazze non è la soluzione

19 Ottobre 2020
Lettura 1 min

Il provvedimento contenuto nel nuovo dpcm, che prevede che siano sindaci insieme a prefetti e governatori regionali a decidere di chiudere le piazze e le zone più a rischio per contenere la diffusione del coronavirus, “ritengo che non sia ben centrato”. Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ai microfoni di Zapping, su Rai Radio 1, spiegando che “la chiusura non è una buona soluzione” e che a suo avviso “l’importante è far rispettare il divieto di assembramento”. “Io – ha aggiunto Gori – preferisco avere la collaborazione delle forze dell’ordine per evitare gli assembramenti piuttosto che dover piazzare agenti agli accessi di ogni piazza per chiuderla. Per Gori, la misura “non è fattibile con i mezzi della polizia locale”. Quindi ha aggiunto: ”L’importante è che sia chiaro un punto: i sindaci non si sottraggono a nessuna responsabilità ma per questi interventi c’è bisogno di una collaborazione delle forze dell’ordine altrimenti non è realizzabile”.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Il Governo vuole rendere Immuni obbligatoria per accedere a trasporti e ristoranti

Prossimo Servizio

Crisanti: cambiate il Comitato tecnico scientifico, non ha capito cosa sarebbe accaduto

Ultime notizie su Lombardia

TornaSu

Don't Miss