Secondo quanto riportato da La Stampa, il Presidente del Consiglio, i ministri ed i tecnici starebbero riflettendo sulla possibilità di rendere obbligatoria l’installazione di Immuni per accedere ai mezzi pubblici o per entrare nei ristoranti. L’obiettivo di questa obbligatorietà sarebbe di ampliare e rendere funzionante al 100% il sistema di contact tracing rendendolo più stabile.
Rendendola inizialmente obbligatoria su trasporti e nei ristoranti. Se ci aggiungiamo sopra la capillarità dei tamponi è semplice arrivare velocemente ai numeri di contagi che potrebbero attivare il lockdown.
Nel decreto di ieri è incluso un articolo proprio riguardante Immuni, che fa strada per la prima volta all’obbligatorietà dell’App:“al fine di rendere più efficace il contact tracing attraverso l’utilizzo dell’App Immuni, è fatto obbligo all’operatore sanitario del Dipartimento di prevenzione della azienda sanitaria locale, accedendo al sistema centrale di Immuni, di caricare il codice chiave in presenza di un caso di positività”.
Inoltre aprendo all’obbligatorietà, si potranno transitare in un prossimo futuro tutte le operazioni sanitarie del cittadino, creando, plausibilmente un libretto vaccinale digitale. Solo fantasie o possibilità concrete?
