Si allungano purtroppo i tempi per l’attuazione delle Leggi sullo spettacolo dal vivo e quindi anche per lo stop all’uso degli animali nei circhi, circa duemila in quasi cento tendoni, e il rilancio degli spettacoli viaggianti con artisti”. Lo sottolinea la Lav in una nota. “Il Senato infatti – si spiega – con l’approvazione della conversione del milleproroghe, su proposta delle Commissioni riunite ha approvato lo slittamento dal 18 maggio prossimo al 18 agosto 2024, quindici mesi, dei tempi nei quali il Ministro della Cultura Sangiuliano potrà portare in Consiglio dei Ministri il decreto Legislativo attuativo della Legge delega sullo spettacolo 106 del 2022, con i tempi e i modi per il ‘superamento dell’uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti’. “Ma il testo – si conclude – che ci allineerebbe agli altri 50 Paesi del mondo che hanno già in vigore Leggi sul tema è già pronto da tempo al ministero, pertanto chiediamo al Ministro Sangiuliano di portarlo prima possibile in Consiglio dei Ministri – afferma la LAV – è un passo richiesto e atteso dalla stragrande maggioranza degli italiani a tutela degli animali e per il rilancio dell’attività artistica umana”.
Ma vale la pena ricordare che il primo provvedimento era datato 2019. Con la promessa di un decreto legislativo di applicazione della norma… Insomma, un circo!