di Gigi Cabrino – L’ultimo direttivo della BCE ha lasciato invariti i tassi di interesse dopo una lunga scia di rialzi. Ma , secondo la presidente della BCE, la strada dei rialzi non può dirsi finita.
“Continueranno a essere fissati a livelli sufficientemente restrittivi per tutto il tempo necessario a garantire un tempestivo ritorno al nostro tasso di inflazione target del 2%. L’inflazione segue una tendenza al ribasso, ma è troppo presto per cantare vittoria“. E’ quanto ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde nella riunione dell’Eurosummit con i leader Ue, secondo quanto apprende LaPresse da ‘persone a conoscenza delle deliberazioni’.
“Il quadro fiscale dell’Ue deve promuovere sia la sostenibilità del debito che gli investimenti necessari per la competitività e la resilienza. Un accordo sulla futura attuazione del Patto di Stabilità e Crescita prima della fine dell’anno rappresenterebbe un importante segnale di unità“.
Sempre secondo Lagarde “i rischi geopolitici offuscano le prospettive economiche. La crescita nell’area euro resterà debole fino alla fine dell’anno, ma si rafforzerà l’anno prossimo. In un contesto internazionale difficile, l’Europa deve rafforzare gli investimenti principalmente per il futuro digitale e verde. Abbiamo bisogno di una spinta alla produttività”.