Il carcere per chi falsifica il Pass Covid

20 Aprile 2021
Lettura 1 min

 Il decreto che arriva mercoledì sul tavolo del Consiglio dei ministri per dare il via, gradualmente, alle riaperture a partire dal prossimo 26 aprile norma il cosiddetto pass verde e prevede anche sanzioni per chi falsifica. Per chi falsifica i documenti tra le sanzioni è prevista addirittura la reclusione. “Se alcuno dei fatti previsti dagli articoli 476, 477, 479, 480, 481, 482, 489, anche se relativi ai documenti informatici di cui all’articolo 491- bis, del codice penale, ha ad oggetto le certificazioni verdi Covid-19 di cui all’articolo 10, comma 2, si applicano le pene stabilite nei detti articoli, aumentate di un terzo – si legge infatti nella bozza del decreto – Se la certificazione verdi Covid-19 contraffatta o alterata è utilizzata per svolgere attività o compiere spostamenti vietati ai sensi del presente decreto, si applicano anche le relative sanzioni amministrative previste dall’articolo 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19”. 

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Diffondere il friulano tra i bambini. 27 video su canale Youtube di Arlef

Prossimo Servizio

Dal 1° giugno a ristorante a pranzo al chiuso e palestre aperte

Ultime notizie su Cronaca

Picco di abbandoni tra i medici di famiglia

 Disturbi del sonno, ansia, paura, aumento dei carichi di lavoro che ha sottratto tempo alla famiglia, al riposo, alla vita privata. Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a
TornaSu

Don't Miss