“L’unica cosa che non condivido è che io avrei fatto riaprire le discoteche e i locali da ballo, solo a chi dimostra di essere vaccinato e quindi togliendo i rischi a quello che può certamente creare il luogo massimo di assembramento, perché il mio timore è che alcune attività economiche spariscano definitivamente e si perdano migliaia di posti di lavoro, ma che prolifichino le feste private, che non controlla nessuno e per cui il tema del rischio assembramento si moltiplichi e non si eviti”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, commentando le scelte delle ultime ore del governo di introdurre l’obbligo del Green pass dal 6 agosto.
Bonaccini: Avrei fatto riaprire discoteche a chi è in sicurezza
Ultime notizie su Emilia Romagna
Suviana, si indaga per disastro. 100 vigili del fuoco al lavoro
Sono cento i vigili del fuoco impegnati nei soccorsi alla centrale idroelettrica di Bargi (Bologna) sul bacino di Suviana. È in via di stabilizzazione l’afflusso d’acqua nei piani allagati della centrale, situazione che
Strage Suviana, la centrale era ferma dal 2023. Vigili lavorano al piano meno 8. Scenario da catastrofe
“Non stiamo lavorando con molte speranze di trovare vivi i dispersi, lo scenario che abbiamo davanti non ci dà questa idea”. Così Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco in merito
Apocalisse alla centrale idroelettrica di Suviana. Esplode la turbina. Disastro mai visto
“Ora le priorità sono la ricerca dei dispersi e la messa in sicurezza dell’impianto, poi si faranno tutti gli accertamenti per capire cosa è successo” alla centrale idroelettrica di Bargi nei pressi
La guerra dei 30 chilometri orari
– Il ministro Matteo Salvini vuole intervenire con una direttiva sul progetto di ‘Città 30’ a Bologna. Ma il provvedimento del Comune segue “le norme vigenti e le indicazioni previste dallo stesso ministero
Burocrazia alluvionale. Commissario Figliuolo su rimborsi Emilia Romagna, “fondi pronti ma attendiamo iter verifiche”
“Ho relazionato i sindaci sulle linee per la prosecuzione delle attività di messa in sicurezza del territorio e la ricostruzione pubblica. Al momento la struttura commissariale, tramite i fondi messi a disposizione