“Durante il question time alla Camera Giorgia Meloni non ha solo confermato che il suo è il governo delle tasse. La cosa più grave è che ha offeso gli agricoltori, come se essere aziende strutturate fosse una colpa”. Lo ha detto Maria Chiara Gadda, vice-presidente della Commissione Agricoltura della Camera, a Rai Radio 1.
“Al contrario di quanto affermato nella conferenza stampa di fine anno, oggi la presidente del consiglio ha di fatto confermato di non aver rinnovato il taglio sull’Irpef agricola per cui il governo Renzi aveva messo oltre 500 milioni di euro e che lei stessa aveva in parte confermato lo scorso anno. La cosa più grave è che ha offeso gli agricoltori, dicendo che di quelle risorse hanno beneficiato aziende che non ne avevano bisogno. Se anche le imprese più strutturate e organizzate iniziano a perdere colpi, chi pensiamo traini il Made in Italy? Oggi anche queste filiere sono in difficoltà a causa dei cambiamenti climatici e dei maggiori costi causati dal blocco in Mar Rosso e dalla lunga coda della guerra in Ucraina. Pensiamo soltanto alla filiera dei seminativi, che necessita di grandi estensioni terriere ma non è detto che abbia una alta redditività. Forse Meloni non si è accorta delle tante fragilità del nostro comparto agricolo. L’unica nota positiva delle affermazioni della premier è avere confermato l’importanza delle risorse europee, senza le quali non si potrebbero neanche rifinanziare i bandi di filiera o i progetti sulle agro-energie”, ha concluso.
Gadda (IV): Meloni dice che aiuti vanno a imprese che ne hanno bisogno e non rinnova taglio Irpef ad agricoltori. Sono di serie B per il governo
Ultime notizie su Politica
Acqua: nel 2023 sparito un litro su cinque
di Gigi Cabrino – La siccità degli anni 2022 e 2023 continua a fare parlare, anche perché se il nord ha conosciuto periodi piovoso negli ultimi mesi non si può dire altrettanto
Giorgetti: Europa verso il declino se non cambia
L’Europa “rischia il declino” se non fa un bagno di realismo. Lo afferma il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel corso si un tour elettorale in provincia di Como. “Non so se il 9 di
A Umberto Bossi il premio Rosa Camuna
Mercoledi’ 29 maggio, alle ore 17, a Palazzo Lombardia, in occasione della giornata in cui si celebra la “Festa della Lombardia”, verranno consegnati i ‘Premi Rosa Camuna’. Si tratta della piu’ alta
Ponte Stretto, il Comune di Villa San Giovanni, il più coinvolto dal progetto, manifesta per il NO
“L’amministrazione comunale, in coerenza con tutto quanto fin qui fatto, parteciperà alla manifestazione ritenendo che la consapevolezza sia un’arma di tutela della comunità e del suo territorio. Sin dall’inizio, era dicembre 2023,
Salvini a ruota libera: Servono dighe per trattenere le acque. Vannacci? Sarà il più votato d’Italia. Zaia? Diventerà una risorsa. Toti? Grazie a lui in Liguria salto di qualità
“La rete ferroviaria per quanto di nostra competenza è riattivata, sono in costante contatto con Anas per le strade statali, per verificare frane e smottamenti. C’è bisogno di trattenerla quest’acqua facendo nuove