Concedere l’indulto agli indipendentisti catalani in carcere per il referendum illegale del primo ottobre 2017 sarebbe la “prima volta nella storia dell’umanita’” in cui fosse accordato a “chi dice che commetterebbe il crimine per il quale e’ stato condannato”. Lo ha dichiarato in un’intervista al quotidiano “El Pais”, il candidato del Partito popolare (Pp) alla guida delle Generalitat, Alejandro Fernandez, alle elezioni che si svolgeranno il 14 febbraio. Secondo l’esponente del Pp e’ necessario un “governo del cambiamento” composto dai partiti non indipendentisti. “E’ l’unica comunita’ autonoma dove ha sempre governato la stessa ideologia, i nazionalisti catalani da soli o sotto forma di tripartito” (il partito anti-sistema Candidatura di unita’ popolare) ha evidenziato Fernandez. In merito al possibile superamento in Catalogna da parte del partito di estrema destra Vox, il candidato del Pp ha sottolineato i principali sondaggi non sembrano mostrare che non siano poi cosi’ “attaccati ai talloni” ed ha rivendicato il ruolo del Pp. “Siamo tra i fondatori dell’Europa e non abbiamo niente a che fare con Le Pen o Salvini. Crediamo nell’armonia tra gli spagnoli e nello spirito della transizione, nel fuggire dallo spirito di guerra”, ha concluso.
Indipendenza è un crimine per Partito popolare. Catalogna: Pp contrario a indulto per indipendentisti in carcere. “Rifarebbero lo stesso reato”
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