Pirovano, ideatore della PolentOne di Bergamo: dopo appello su facebook, piatti pronti gratis per la Croce Rossa e la mia città

1 Aprile 2020
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di Laura Aresi – Potenza dei social e di un grande cuore bergamasco: poche parole e fatti concreti. Sono bastate infatti pochissime ore per Marco Pirovano, titolare del PolentOne di Bergamo e inventore nel 2011 del primo take away italiano della polenta, dall’appello pubblicato su Facebook per coronare il sogno di poter aiutare la sua terra martoriata dal coronavirus.

«In realtà era da tre giorni che telefonavo a destra e manca e non ricevevo risposte sicure. Ma poco dopo aver scritto le mie intenzioni sui social mi ha contattato il direttore della Croce Rossa di Bergamo: ora attendo solo istruzioni per la logistica. Con le mie macchine e i miei sughi pronti ai funghi, al cinghiale e tanti altri – spiega il maestro di cucina di Detto fatto di Rai 2 – posso fare da mangiare per duecento, anche trecento persone h 24: lo faccio con spirito di volontariato e quindi è tutto a carico mio. Sul posto avrò bisogno solamente di acqua e corrente: fornirò io tutto il resto».

E se non bastasse, la star televisiva, imprenditore delle macchine per la polenta che lui stesso ha brevettato, si dice pronto a mettersi fuori dagli ospedali a preparare la polenta: «voglio dare una mano concreta con quello che so fare a chi ci sta aiutando da due mesi a questa parte».

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