Il gruppo di No Vax indagati nel corso di un’operazione della Polizia di Stato e’ composto da persone quasi tutte 50enni, che si proclamavano fieramente non vaccinate, senza precedenti di rilievo, e che non si sarebbero mai fatte notare per qualche intemperanza in precedenti manifestazioni di protesta. E’ questo il profilo fornito della Digos degli otto coinvolti, 5 uomini e 3 donne (e non il contrario, come riferito sulle prime), 7 dei quali tra i 43 e i 56 anni, e uno di 33 anni. Due di questi sono residenti in provincia di MILANO, due in quella di Roma, 1 in quella di Bergamo (di 33 anni), 1 in quella di Reggio Emilia, 1 in quella di Venezia e 1 in quella di Padova. I principali amministratori del Gruppo Telegram erano un milanese di 46 anni, e una donna romana di 43. Quello di Bergamo, in particolare, aveva due fucili e una pistola regolarmente denunciati, con un permesso di detenzione per uso sportivo (ma un numero di munizioni superiore al consentito, ed e’ stato denunciato), mentre a casa di quello di Reggio Emilia sono stati sequestrati una spada Katana, un manganello e degli spray al peperoncino. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati anche anche due tirapugni. L’unica ad avere una sorta di ideologia politica era una donna residente in provincia di Venezia, che in passato era stata vicina ad ambienti indipendentisti dei ‘Serenissimi’.
Chi sono i No vax indagati. Obiettivo anche il Parlamento
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