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di Gigi Cabrino – “La Commissione Europea ha aperto una procedura di infrazione contro l’Italia, con una lettera di messa in mora, perché le condizioni di accesso al reddito di cittadinanza contrastano con le norme Ue sulla libera circolazione dei lavoratori e sui diritti dei cittadini. Si tratta, in particolare, dell’obbligo di aver risieduto in Italia per almeno 10 anni: il reddito, secondo l’esecutivo Ue, dovrebbe essere accessibile ai cittadini Ue che ne hanno diritto, a prescindere dal loro passato per quanto concerne la residenza”. Lo leggiamo su Adnkronos.
Quindi per l’UE del rigore basta mettere piede nel nostro bel paese per avere diritto ad essere mantenuti a poltrire sul divano?
intanto avremo l’obbligo di guidare tutti elettrico, dal 2035. Siamo così ricchi che di auto ne prenderemo due…