L’ultimo sondaggio di Swg per La7 racconta quello che si muove nella pancia del Paese. Meloni si conferma in testa, con un fisiologico assestamento ma sempre sopra la soglia del 30% (30,6%).
Il Pd scivola sempre più in basso, e di certo la totale freddezza e indifferenza, non curanza, verso lo scandalo del Qatargate, unito alle lungaggini barocche della fase precongressuale eterna, non facilitano di certo il rilancio di una sinistra assente dalle piazze, dalle decisioni, dal reagire agli eventi. Non pervenuti.
La Lega si aggrappa al 9% dopo la batosta del settembre scorso, a colpi di zero virgola settimanali.
I 5Stelle si confermano i reali competitor a sinistra rispetto al centrodestra. Mentre il terzo polo è sempre lì, anche pur passando dall’8 al 7,8%.
Forza Italia inchiodata al 6% non ha la forza di risalire.
Di certo, questo dato assieme alla crisi della Lega salvininiana, non fa godere di ottima salute la coalizione. A febbraio il risultato delle regionali lombarde possono diventare lo spartiacque per un cambio di passo. Quanto prenderà la Lega in Lombardia?