”Una bestemmia. Il Comitato Nord lanciato da Bossi per raccogliere voti è una bestemmia”. Non ha dubbi Giancarlo Pagliarini, ex ministro del Tesoro, leghista della prima ora e adesso impegnato con Rete 22 ottobre per spingere sull’ autonomia con un contenitore che si chiamerà ‘Alleanza per l’Autonomia’ già forte di 27 sigle tra Piemonte Veneto e Lombardia che scenderanno in piazza con due grosse manifestazioni una in Veneto e una in Lombardia tra tre settimane. ”Ho letto che Bossi vuol fare il comitato per recuperare dei voti -dice Pagliarini all’Adnkronos- e mi sono incazzato. Le cose si fanno se ci credi, non le fai per avere dei voti. Io in politica non ho mai fatto niente per dei voti; chissenefrega dei voti. In politica le cose le fai se sono utili e necessarie per il paese. Fare qualcosa con l’obiettivo di avere dei voti per me equivale a una bestemmia”. Per carità, se alla lotta per l’autonomia si aggiunge un altro tassello va bene ”sono contentissimo -dice- ma si fanno queste cose se ci credi. se non porta voti non le fai? Anche se sono giuste? Non so nemmeno quanto tempo abbia avuto Bossi per fare questa cosa”. Perchè sul fronte autonomia il presidente onorario di Rete 22 ottobre spiega che il territorio, al di là dei partiti, si sta organizzando da anni.
”ll nostro nome non è in caso -dice- è la data con la quale abbiamo fatto il referendum in Lombardia e Veneto. Sono quasi 5 anni e se ne sono fregati tutti di quello che hanno detto i cittadini. Secondo me è molto grave. Per questo abbiamo proposto assieme ad altri movimenti un contenitore per riunire tutte le sigle autonomiste si chiamerà Alleanza per l’autonomia. Si chiamerà Alleanza per l’Autonomia, stiamo risolvendo alcune cose ancora legate alla burocrazia, ma abbiamo nome e simbolo”. L’ex ministro assicura che questo contenitore non entrerà direttamente nell’arena politica ”per carità non creiamo un partito, ognuno rimane se stesso perchè ognuno ha le sue caratteristiche, abbiamo identificato 5 punti, sui quali siamo tutti d’accordo al 1000 per mille. Uno è il federalismo e chi è d’accordo entra. Non c’e’ un capo non c’e’ un partito. Per ora hanno aderito 27 sigle e Alleanza per l’Autonomia è pronta ad accoglierne altri. Se Bossi è d’accordo su questi punti e vuole entrarne a farne parte ne saremo onorati e felici”.