Pontida 2023, due punti fermi.
Dal pensatore e professore delle macroregioni e dal primo seme delle autonomie, la Lega salviniana varca il confine dello spazio: da Gianfranco Miglio al generale Vannacci, da Bruno Salvadori e la sua idea di Europa dei popoli a Marine Le Pen.
Un applauso per il generale Roberto Vannacci è scattato da Pontida, dal palco dell’iniziativa organizzata dalla Lega giovani in corso nella Bergamasca. A citare il militare – che nelle settimane scorse ha destato polemiche per quanto scritto in un suo libro su gay, migranti e femministe – è stato il vicesegretario del partito, Andrea Crippa nel suo intervento dal palco. E ha aggiunto che Vannacci “ha espresso tante verità e ha avuto il coraggio di dire cose che molti pensano ma non dicono”.
Infine…
“Marine Le Pen rappresenta l’Europa che vogliamo, l’Europa delle libertà, delle identità, dei popoli, delle nazioni e delle tradizioni”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, intervenendo all’assemblea dei giovani del partito al raduno di Pontida .