“In questo momento c’è una battaglia sui nostri confini storici per la nostra gente, combattuta dagli stessi coraggiosi combattenti che ora sono qui accanto a noi”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin , durante un discorso tenuto al concerto-comizio allo stadio Luzhniki a Mosca. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti.
Durante la sua uscita sul palco del Luzhniki, Putin ha parlato con i militari durante il concerto-raduno allo stadio Luzhniki di Mosca. Entrando nello stadio, il presidente ha prima di tutto stretto la mano ai militari presenti. “Ci sono persone – eccole qui, accanto a me – ci sono persone che decidono da sole di difendere la cosa più sacra e più cara che abbiamo. Famiglia e Patria”, ha detto il capo dello Stato. Dopo che è stato suonato l’inno russo, Putin- che ha intonato lui stesso – si è nuovamente avvicinato ai militari per stringere la mano e si è fermato a parlare con alcuni di loro.
“Una delle preghiere più famose inizia con le parole ‘Padre nostro’. Padre, e in questo c’è qualcosa di molto vicino a ogni persona, perché diciamo anche ‘madre patria’: la questione riguarda la famiglia, ma è qualcosa di enorme, potente e anche vicino al cuore di ogni persona: questa è la Patria ed è una famiglia. E in generale, la Patria è una famiglia nei nostri cuori”, ha aggiunto secondo quanto trasmesso in video.