Torna a parlare il sindaco di Bergamo di questione settentrionale. Al Nord “qualche crepa nel blocco di consenso” della Lega “si comincia a intravedere anche per i segni lasciati dalle vicende della sanità lombarda” e dunque “il Pd ha l’occasione della vita rappresentare la parte più moderna ed europea del Paese. Sta a noi andarle incontro o lasciarla alla destra”. Lo sostiene, in una intervista a Repubblica, il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori che invita il partito a puntare al Nord, abbandonando l’agenda “orientata alla protezione. E’ il rischio che corriamo nell’abbraccio con il M5s che ha una cultura diffidente nei confronti dell’impresa orientata all’assistenzialismo”. “Salvini parla ossessivamente solo di immigrazione, ma qui le fabbriche chiuderebbero senza i lavoratori di origine straniera” e il Pd può diventare il partito del Nord “comprendendo le difficoltà, le potenzialità e le attese di artigiani, commercianti, imprenditori, partite Iva, liberi professionisti, autonomi, operai – non solo del Nord -, la maggior parte dei quali fatica oggi a trovare ragioni per votare il centrosinistra e il Pd”. Se non farà così, “qui continueremo a non toccare palla, se non in qualche città. In Lombardia è così da 25 anni, nel Veneto idem. Fa eccezione l’Emilia-Romagna, dove non a caso abbiamo vinto puntando sulla relazione coi ceti produttivi”. Alle prossime regionali in Lombardia, conclude, “c’è tutto lo spazio per attaccare Fontana sulla gestione dell’emergenza sanitaria, largamente insufficiente”.
Gori bis: Questione settentrionale occasione della vita dopo abbandono del Nord da parte di Salvini
Ultime notizie su Politica
Alleanza Libera Europea e Patto Autonomia e Ambiente – Norma capestro su legge elettorale, convegno a Milano il 16 maggio
di Roberto Gremmo – Le organizzazioni aderenti all’Alleanza Libera Europea nello Stato italiano unite nel Patto Autonomie e Ambiente non ci stanno a subire l’ingiusta esclusione dalle prossime elezioni europee dovuta ad
Mattarella: Italia fascista totalmente sottomessa a Hitler
Civitella in Val di Chiana, 25/04/2024 – Rivolgo un saluto a tutti i presenti, alla Vicepresidente del Senato, al Ministro della difesa, al Presidente della Regione, al Sindaco, alle Autorità e, con
Incredibile ma vero. Voto su autonomia in Commissione Affari costituzionali. Leghisti assenti (fuori dalla porta?). Maggioranza va sotto
“Quello che è successo in Commissione Affari Costituzionali è clamoroso: la Lega ha messo sotto la maggioranza proprio sull’autonomia differenziata, il tutto sotto lo sguardo sconcertato del Ministro Calderoli. Il Pd chiede che
Un crollo dietro l’altro. Dalla Lega a Forza Italia. “Ciao Matteo”. Se ne va anche il primo sindaco in Lazio, a Ladispoli
Un passo alla volta… Dopo il patatrac in Basilicata, con il dimezzamento dei consensi e il sorpassone di Forza Italia, la Lega anche nel Lazio perde un altro pezzo. Alessandro Grando, sindaco di
Senza Renzi e Calenda il centrodestra non avrebbe vinto in Basilicata. Punto.
Vito Bardi, presidente uscente della Regione Basilicata , candidato del centrodestra, è stato rieletto grazie soprattutto ai voti di Azione e di Italia viva con Orgoglio Lucano. La coalizione di Bardi – con un