“Nel decreto mille proroghe non è purtroppo stata inserita l’auspicata misura per il telelavoro dei frontalieri, per una risoluzione transitoria, in attesa della ratifica definitiva degli accordi fiscali con la confederazione elvetica. Per questo ho presentato un Ordine del giorno che impegna il governo a una soluzione rapida, come aveva promesso il ministro Giorgetti dopo il mio Question Time in aula, svoltosi poco prima delle elezioni regionali. Sono soddisfatta che il governo abbia cambiato parere dopo il mio intervento di oggi. Ringrazio anche i colleghi Pellicini, Zoffili e Candiani per averlo sottoscritto. Ora però attendiamo che si dia davvero corso a questo impegno, e che lo si faccia in tempi molto rapidi nell’interesse di molti lavoratori dei territori di confine”, così oggi in aula la deputata Maria Chiara Gadda, segretario regionale di Italia Viva.

Gadda (IV): Telelavoro per i frontalieri, sì a ordine del giorno ma governo sia rapido a tutela dei territori di confine
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